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Wednesday, May 1st, 2024
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La Nuova Diodati

Ezechiele 33

1 La parola dellEterno mi fu rivolta, dicendo:2 "Figlio duomo, parla ai figli del tuo popolo e di loro: Quando far venire la spada contro un paese e il popolo di quel paese prende un uomo dai suoi confini e lo pone come sentinella,3 se vede la spada venire contro il paese, e suona la tromba e avverte il popolo,4 chiunque ode il suono della tromba e non fa caso allavvertimento, se la spada viene e lo porta via, il suo sangue sar sul suo capo.5 Egli ha udito il suono della tromba, ma non ha fatto caso allavvertimento, il suo sangue sar su di lui. Chi invece ha fatto caso allavvertimento salver la sua vita6 Ma se la sentinella vede la spada venire e non suona la tromba per avvertire il popolo, e la spada viene e porta via qualcuno di loro, questi sar portato via per la propria iniquit, ma del suo sangue chieder conto alla sentinella.7 Cos, o figlio duomo, io ti ho stabilito sentinella per la casa dIsraele; perci ascolta la parola dalla mia bocca e avvertili da parte mia.8 Quando dico allempio: "Empio, tu morirai sicuramente" e tu non parli per avvertire lempio che si allontani dalla sua via, quellempio morir per la sua iniquit, ma del suo sangue chieder conto alla tua mano.9 Se per tu avverti lempio che si allontani dalla sua via ed egli non si allontana dalla sua via, egli morir per la sua iniquit, ma tu salverai la tua anima.

10 Ora tu, figlio duomo, di alla casa dIsraele: Voi dite cos: "Se le nostre trasgressioni e i nostri peccati sono sopra di noi e a motivo dessi languiamo, come potremo vivere?"11 Di loro: Com vero che io vivo", dice il Signore, lEterno, "io non mi compiaccio della morte dellempio, ma che lempio si converta dalla sua via e viva; convertitevi, convertitevi dalle vostre vie malvagie. Perch mai dovreste morire, o casa dIsraele?12 Perci tu, figlio duomo, di ai figli del tuo popolo: La giustizia del giusto non lo salver nel giorno del suo peccato; cos pure lempiet dellempio non lo far cadere nel giorno in cui si allontaner dalla sua empiet, e il giusto non potr vivere per la sua giustizia nel giorno in cui peccher.13 Quando dico al giusto che sicuramente vivr, se confida nella propria giustizia e commette liniquit, tutti i suoi atti giusti non saranno pi ricordati, ma morir per liniquit che ha commesso.14 Quando invece dico allempio: "Tu morirai sicuramente", se si allontana dal suo peccato e compie ci che retto e giusto,15 se lempio rende il pegno, restituisce ci che ha rubato e cammina secondo gli statuti della vita, senza commettere liniquit, egli certamente vivr, non morir.16 Nessuno dei peccati da lui commessi sar pi ricordato contro di lui; egli ha compiuto ci che retto e giusto e certamente vivr.17 Ma i figli del tuo popolo dicono: "La via del Signore non giusta" mentre la loro via che non giusta.18 Quando il giusto si allontana dalla sua giustizia e commette liniquit, per questo egli morir.19 Quando invece lempio si allontana dalla sua empiet e compie ci che retto e giusto, per questo egli vivr.20 Tuttavia voi dite: "La via del Signore non giusta". Io giudicher ciascuno di voi secondo le sue vie, o casa dIsraele", In occasione della presa di Gerusalemme

21 Nel dodicesimo anno della nostra cattivit, il decimo mese, il quinto giorno del mese, avvenne che arriv da me un fuggiasco da Gerusalemme e mi disse: "La citt presa".22 La sera prima dellarrivo del fuggiasco, la mano dellEterno si era posata su di me e mi aveva aperto la bocca cos, quando quello giunse da me al mattino la mia bocca fu aperta e non fui pi muto.23 La parola dellEterno mi fu quindi rivolta, dicendo:24 "Figlio duomo, gli abitanti di quelle rovine nel paese dIsraele dicono: "Abrahamo, era solo ed ebbe il possesso del paese, ma noi siamo molti e il possesso del paese dato a noi".25 Perci di loro: Cos dice il Signore, lEterno: Voi mangiate la carne col sangue, alzate gli occhi verso i vostri idoli versate il sangue e vorreste possedere il paese.26 Vi appoggiate sulla vostra spada, commettete abominazioni, ciascuno contamina la moglie del proprio vicino e vorreste possedere il paese.27 Di loro cos: dice il Signore, lEterno: Com vero che io vivo, quelli che stanno fra quelle rovine periranno di spada, quelli che sono in aperta campagna li dar in pasto alle bestie e quelli che sono nelle fortezze e nelle caverne moriranno di peste.28 Ridurr il paese a una desolazione e a un deserto, lorgoglio della sua forza verr meno e i monti dIsraele saranno cos desolati che nessuno pi vi passer.29 Riconosceranno che io sono lEterno, quando avr ridotto il paese a una desolazione e a un deserto per tutte le abominazioni che hanno commesso.

30 Quanto a te, figlio duomo, i figli del tuo popolo parlano di te presso le mura e sulle porte delle case, si parlano lun laltro, dicendo ognuno al proprio fratello: "Venite a sentire qual la parola che viene dallEterno"31 Cos vengono da te come fa la gente, si siedono davanti a te come il mio popolo e ascoltano le tue parole, ma non le mettono in pratica; con la loro bocca, infatti mostrano tanto amore, ma il loro cuore va dietro al loro ingiusto guadagno.32 Ecco, tu sei per loro come una canzone damore di uno che ha una bella voce e sa suonare bene uno strumento; essi ascoltano le tue parole, ma non le mettono in pratica.33 Ma quando la cosa avverr (ed ecco sta per avvenire) riconosceranno che in mezzo a loro c stato un profeta".

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