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Monday, April 29th, 2024
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La Nuova Diodati

Geremia 4

1 "O Israele, se tu torni", dice lEterno, "devi ritornare a me. Se rimuovi dalla mia presenza le tue abominazioni e non vai pi vagando2 e giuri: "LEterno vive con verit con rettitudine e con giustizia, allora le nazioni saranno benedette in Lui e in Lui si glorieranno".

3 Poich cos dice lEterno a quelli di Giuda e di Gerusalemme: "Dissodate il vostro campo non coltivato e non seminate fra le spine,4 Circoncidetevi per lEterno e rimuovete il prepuzio dei vostri cuori, o uomini di Giuda e abitanti di Gerusalemme, affinch il mio furore non prorompa come fuoco e non arda senza che alcuno possa spegnerlo, a motivo della malvagit delle vostre azioni!".

5 "Annunziatelo in Giuda, proclamatelo in Gerusalemme e dite: "Suonate la tromba nel paese", gridate forte e dite: "adunatevi ed entriamo nelle citt fortificate".6 Alzate la bandiera verso Sion, fuggite in cerca di un rifugio, non fermatevi, perch mander dal nord una calamit e una grande rovina.7 Il leone balzato fuori dal folto del suo bosco e un distruttore di nazioni si messo in viaggio, ha lasciato la sua dimora per ridurre il tuo paese in desolazione; le tue citt saranno devastate e lasciate senza abitanti.8 Per questo vestitevi di sacco, fate cordoglio, gemete, perch lardente ira dellEterno non si allontanata da noi.9 In quel giorno avverr", dice lEterno "che il cuore del re e il cuore dei principi verr meno, i sacerdoti saranno sbigottiti e i profeti saranno costernati".10 Allora io dissi: "Ah, Signore, Eterno, tu hai interamente ingannato questo popolo e Gerusalemme, dicendo: "Voi avrete pace mentre la spada penetra fino al cuore".11 In quel tempo si dir a questo popolo e a Gerusalemme: "Un vento ardente che viene dalle nude alture nel deserto e soffia verso la figlia del mio popolo, non per vagliare n per mondare;12 un vento anche pi forte di questi verr da parte mia, ora anchio pronuncer il giudizio contro di loro,13 Ecco, egli sale come le nuvole e i suoi carri come un turbine, i suoi cavalli sono pi veloci delle aquile. Guai a noi perch siamo devastati!".14 O Gerusalemme, purifica il tuo cuore dalla malvagit, affinch sia salvata. Fino a quando rimarranno in te i tuoi pensieri iniqui?15 Poich una voce annuncia da Dan e proclama sventura dal monte di Efraim.16 "Avvertite le nazioni, s, fatelo sapere a Gerusalemme: gli assedianti vengono da una nazione lontana e alzano la loro voce contro le citt di Giuda.17 Come custodi di un campo si sono posti tuttintorno ad essa perch si ribellata contro di me", dice lEterno.18 "Il tuo comportamento e le tue azioni ti hanno procurato queste cose, questa sar la tua calamit, e sar amara perch raggiunger il tuo cuore".

19 Le mie viscere, le mie viscere! Mi contorco dal dolore. Oh, le pareti del mio cuore! Il mio cuore batte forte dentro di me. Io non posso tacere, perch, o anima mia, ho udito il suono della tromba, il grido di guerra.20 Si annunzia rovina sopra rovina perch tutto il paese devastato. Improvvisamente le mie tende sono distrutte, i miei padiglioni in un attimo.21 Fino a quando vedr la bandiera e udr il suono della tromba?22 "S, il mio popolo stolto, non mi conosce; sono figli insensati e non hanno intendimento; sono esperti nel fare il male, ma non sanno fare il bene".23 Guardai la terra, ed ecco era senza forma e vuota; i cieli, ed erano senza luce.24 Guardai i monti, ed ecco tremavano e tutti i colli ondeggiavano.25 Guardai, ed ecco non cera uomo e tutti gli uccelli del cielo erano fuggiti.26 Guardai, ed ecco la terra fertile era un deserto, e tutte le sue citt erano crollate davanti allEterno a motivo dellardente sua ira.27 Poich cos dice lEterno: "Tutto il paese sar desolato, ma non lo distrugger completamente,28 A motivo di questo la terra far cordoglio e i cieli in alto si oscureranno perch io ho parlato, ho deciso e non me ne pento n torner indietro.29 Al rumore dei cavalieri e degli arcieri tutte le citt sono in fuga, entrano nel folto dei boschi, salgono sulle rocce, tutte le citt sono abbandonate e non vi rimasto un sol uomo.30 E tu, o devastata, che farai? Anche se ti vestissi di scarlatto, anche se ti abbigliassi con ornamenti doro, anche se ti ingrandissi gli occhi con lo stibio, invano ti faresti bella. I tuoi amanti ti disprezzano, vogliono la tua vita.31 Poich io odo un grido come di donna nelle doglie, unangoscia come di donna al suo primo parto: il grido della figlia di Sion che respira affannosamente e distende le sue mani, dicendo: "Guai a me! Lanima mia viene meno per gli assassini"".

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