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Wednesday, May 1st, 2024
the Fifth Week after Easter
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La Nuova Diodati

Marco 14

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1 Ora, due giorni dopo era la Pasqua e la festa degli Azzimi; e i capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano il modo di prendere Ges con inganno e ucciderlo.2 Ma dicevano: "Non durante la festa, perch non succeda un tumulto di popolo".3 Ora egli, trovandosi a Betania in casa di Simone il lebbroso, mentre era a tavola, entr una donna con un vaso di alabastro di olio profumato di autentico nardo, di grande valore; or ella, rotto il vaso di alabastro, glielo vers sul capo.4 Alcuni si sdegnarono fra di loro e dissero: "Perch tutto questo spreco di olio?5 Poich si poteva vendere questolio per pi di trecento denari e darli ai poveri". Ed erano indignati contro di lei.6 Ma Ges disse: "Lasciatela fare; perch le date fastidio? Ella ha compiuto una buona opera verso di me.7 Perch i poveri li avrete sempre con voi; e quando volete, potete far loro del bene, ma non avrete sempre me.8 Ella ha fatto ci che poteva; ha unto in anticipo il mio corpo per la sepoltura.9 Ma in verit vi dico che in tutto il mondo, ovunque sar predicato questo evangelo, si racconter pure in suo ricordo ci che costei ha fatto".10 Allora Giuda Iscariota, uno dei dodici, and dai capi dei sacerdoti, per consegnarlo nelle loro mani.11 Ed essi, udito ci, si rallegrarono e promisero di dargli del denaro. Cos egli cercava unoccasione propizia per tradirlo.

12 Ora, nel primo giorno della festa degli Azzimi, quando si sacrificava la Pasqua, i suoi discepoli gli dissero: "Dove vuoi che andiamo a prepararti da mangiare la Pasqua?".13 Allora egli mand due dei suoi discepoli, dicendo loro: "Andate in citt e incontrerete un uomo, che porta una brocca piena dacqua; seguitelo.14 E l dove entrer, dite al padron di casa: "Il Maestro chiede: Dov la stanza in cui manger la Pasqua con i miei discepoli?"15 Egli allora vi mostrer una grande sala di sopra arredata e pronta; l apparecchiate per noi".16 I suoi discepoli andarono e, giunti in citt, trovarono come egli aveva loro detto; e apparecchiarono la Pasqua.17 Quando fu sera, egli giunse con i dodici.18 E, mentre erano a tavola e mangiavano, Ges disse: "In verit vi dico che uno di voi, che mangia con me, mi tradir".19 Allora essi cominciarono a rattristarsi e a dirgli uno dopo laltro: "Sono forse io?". E un altro disse: "Sono forse io?".20 Ed egli, rispondendo, disse loro: " uno dei dodici che intinge con me nel piatto.21 Si, il Figlio delluomo se ne va come sta scritto di lui; ma guai a quelluomo per mezzo del quale il Figlio delluomo tradito. Sarebbe stato meglio per lui, se quelluomo non fosse mai nato!".22 E mentre essi mangiavano, Ges prese del pane e, dopo averlo benedetto lo spezz e lo diede loro dicendo: "Prendete, mangiate; questo il mio corpo".23 Poi prese il calice e rese grazie, lo diede loro, e tutti ne bevvero.24 Quindi disse loro: "Questo il mio sangue, il sangue del nuovo patto, che sparso per molti.25 In verit vi dico che non berr pi del frutto della vigna fino al giorno in cui lo berr nuovo nel regno di Dio".26 E, dopo aver cantato un inno, uscirono, dirigendosi verso il monte degli Ulivi.27 E Ges disse loro: "Voi tutti sarete scandalizzati di me questa notte, perch sta scritto: "Percuoter il Pastore e le pecore saranno disperse".28 Ma dopo che sar risuscitato, io vi preceder in Galilea".29 E Pietro gli disse: "Anche se tutti gli altri si scandalizzassero di te, io non mi scandalizzer".30 E Ges gli disse: "In verit ti dico che oggi, in questa stessa notte, prima che il gallo canti due volte, mi rinnegherai tre volte".31 Ma egli con pi fermezza diceva: "Anche se dovessi morire con te, non ti rinnegher affatto". Lo stesso dicevano pure tutti gli altri.

32 Poi essi arrivarono ad un luogo chiamato Getsemani, ed egli disse ai suoi discepoli: "Sedete qui, finch io abbia pregato".33 Quindi prese con s Pietro, Giacomo e Giovanni, e cominci ad essere preso da timore e angoscia;34 e disse loro: "Lanima mia grandemente rattristata, fino alla morte, rimanete qui e vegliate".35 E, andato un poco avanti, si gett a terra e pregava che, se fosse possibile, si allontanasse da lui quellora.36 E disse: "Abba, Padre, ogni cosa ti possibile; allontana da me questo calice! Per non ci che io voglio, ma ci che tu vuoi".37 Quindi, tornato indietro, trov i discepoli che dormivano e disse a Pietro: "Simone, dormi? Non hai avuto la forza di vegliare una sola ora?38 Vegliate e pregate per non entrare in tentazione, certo lo spirito pronto, ma la carne debole".39 Se ne and di nuovo e preg, dicendo le medesime parole.40 Ritornato, trov i discepoli nuovamente addormentati, perch i loro occhi erano appesantiti e non sapevano che cosa rispondergli.41 Infine, ritorn per la terza volta e disse loro: "Dormite pure ora e riposatevi, basta! Lora giunta. Ecco, il Figlio delluomo consegnato nelle mani dei peccatori.42 Alzatevi, andiamo; ecco, colui che mi tradisce vicino".

43 E in quellistante, mentre egli parlava ancora, giunse Giuda, uno dei dodici, e con lui una gran turba con spade e bastoni, mandata dai capi dei sacerdoti dagli scribi e dagli anziani.44 Or chi lo tradiva aveva dato loro un segnale, dicendo: "Quello che bacer lui. Pigliatelo e conducetelo via sotto buona scorta".45 E, come fu giunto, subito si accost a lui e disse: "Rabbi, Rabbi"; e lo baci caldamente!46 Essi allora gli misero le mani addosso e lo arrestarono.47 E uno dei presenti trasse la spada, percosse il servo del sommo sacerdote e gli recise un orecchio.48 Allora Ges, rispondendo. disse: "Siete venuti con spade e bastoni per catturarmi, come se fossi un brigante?49 Eppure, ogni giorno ero in mezzo a voi nel tempio ad insegnare, e voi non mi avete preso; ma questo avvenuto perch si adempissero le Scritture!".50 Allora i discepoli, abbandonatolo, se ne fuggirono tutti.51 Ed un certo giovane lo seguiva, avvolto in un lenzuolo sul corpo nudo, ed essi lo afferrarono.52 Ma egli, lasciato il lenzuolo. se ne fugg nudo dalle loro mani.

53 Essi allora condussero Ges dal sommo sacerdote, presso il quale si radunarono tutti i capi dei sacerdoti, gli anziani e gli scribi.54 E Pietro lo segu da lontano fin dentro il cortile del sommo sacerdote, dove si mise a sedere con le guardie, scaldandosi vicino al fuoco.55 Ora i capi dei sacerdoti e tutto il sinedrio, cercavano qualche testimonianza contro Ges, per farlo morire; ma non ne trovavano.56 Molti infatti deponevano il falso contro di lui; ma le loro testimonianze non erano concordi.57 Allora alcuni, alzatisi, testimoniarono il falso contro di lui, dicendo:58 "Noi labbiamo udito dire: "Io distrugger questo tempio fatto da mani, e in tre giorni ne edificher un altro non fatto da mani"".59 Ma neppure su questo la loro testimonianza era concorde.60 Allora il sommo sacerdote, alzatosi in mezzo allassemblea, interrog Ges, dicendo: "Non rispondi nulla? Che cosa testimoniano costoro contro di te?".61 Ma egli tacque e non rispose nulla. Di nuovo, il sommo sacerdote lo interrog e gli disse: "Sei tu il Cristo, il Figlio del Benedetto?".62 E Ges disse: "S, io lo sono. E voi vedrete il Figlio delluomo sedere alla destra della Potenza e venire con le nuvole del cielo".63 Allora il sommo sacerdote, stracciandosi le vesti, disse: "Che bisogno abbiamo ancora di testimoni?64 Avete udito la bestemmia; che ve ne pare?". E tutti lo giudicarono reo di morte.65 Allora alcuni cominciarono a sputargli addosso, a bendargli il viso, a dargli degli schiaffi ed a dirgli: "Indovina". E le guardie lo percuotevano.

66 Or mentre Pietro era gi nel cortile, sopraggiunse una serva del sommo sacerdote.67 E, visto Pietro che si scaldava, lo guard attentamente e disse: "Anche tu eri con Ges Nazareno".68 Ma egli neg dicendo: "Non lo conosco e non capisco ci che dici". Usc quindi fuori nel vestibolo, e il gallo cant.69 Or la serva, vedutolo di nuovo, cominci a dire ai presenti: "Costui uno di loro".70 Ma egli neg ancora. E, poco dopo, i presenti dissero di nuovo a Pietro: "Veramente tu sei uno di loro; infatti sei Galileo e il tuo parlare lo rivela".71 Ma egli cominci a maledire e a giurare: "Io non conosco questuomo di cui parlate".72 72 And at once for the second time a cock crowed. And Peter remembered how Jesus said to him, Before a cock crows twice, you will [fn] utterly deny Me [disclaiming all connection with Me] three times. And [fn] having put his thought upon it [and remembering], he broke down and wept aloud and [fn] lamented.

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